Page 10 - Giornalino Marzo 2023
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2023    martedì 21 marzo 2023                                                             NARRATIVA           10
        LABORATORIO DI SCRITTURA CREATIVA DELLA CLASSE 1 B DI RIVISONDOLI
        La gentilezza in persona  era curioso, cercò di prendere più   per esaudire i loro sogni e desideri. Nel   Il motivo di questo odio era che
                                 informazioni  possibili  sulla  storia   pomeriggio, poi, andò in una casa di   avevano paura delle sue ricchezze
    C’era una volta un giovane principe   dell’anziana signora perché voleva   riposo, per aiutare le persone anziane,   in quanto temevano che l’economia
    molto bello e gentile, che però teneva   capire in cosa fosse simile alla sua e   per farle sentire meglio, offrendogli   crollasse a causa sua, perché per avere
    un po’ troppo all’opinione degli altri. Un   scoprì che quella cara povera vecchietta   caffè  e cornetti.  Il giorno dopo suo   così tanta merce aveva bisogno di
    giorno il principe stava passeggiando   era sua nonna.    padre mori, per questo lui diventò re, il   usare sia il baratto per non finire mai
    per il villaggio, quando incontrò una   In quel periodo a causa delle guerre per   nuovo re. Il re fece emanare delle nuove   la merce, sia la moneta per avere soldi.
    povera senzatetto che chiedeva del   conquistare i territori altrui, il re non si   leggi per aiutare i bisognosi della città,   Per questo un giorno, di nascosto,
    denaro. Il giovane, prima di darle   sentiva affatto bene, infatti dopo pochi   fare beneficenza, donare vestiti, cibo...   distrussero il tempio di Zeus che era
    qualche moneta, si guardò attorno così   giorni morì.     Il popolo era molto soddisfatto, ma   stato finanziato proprio da Ande. Zeus
    che nessuno potesse saperlo. Per la   Tutti gli abitanti del regno impararono   non tutti lo erano. Infatti, un giorno,   passati alcuni mesi, si accorse che da
    sfortuna del principe alcuni ragazzi lo   anche loro a mettere in pratica il   un uomo chiamato Giuseppe fece una   quel tempio così importante non lo
    videro e andarono subito a dirlo a suo   consiglio che l’anziana aveva dato al   manifestazione contro il re, dicendo:   venerava più nessuno e senza pensarci
    padre. Quando suo padre, che era un   principe. Dopo aver imparato questa   “Non mi importa di te, sono io il più   troppo scagliò sulla città catastrofi,
    uomo molto avaro, venne a conoscenza   lezione volevano a tutti i costi che   forte”!   terremoti ed eruzioni.
    di quel gesto di generosità, lo cacciò   il principe tornasse sul trono. Lo   Il re rispose: “Non mi interessa della   Le autorità, quindi, dissero a Zeus: “Oh
    immediatamente dal regno.    andarono a cercare e il giorno dopo   violenza e della forza, voglio essere   potente Zeus, non punire l’umanità che
    Appresa questa bruttissima notizia,   venne incoronato.   buono e gentile con tutti”.  tu stesso hai creato. Punisci Ande, lui
    il giovane principe  con i suoi ultimi   L’anziana entrò a far parte della famiglia   Giuseppe controbatté: “Non sei degno   ha distrutto il tuo tempio per invidia
    soldi andò a comprare una tenda dove   reale e vissero tutti felici e contenti.  di essere un re, perché sei un debole.   della tua maestosa Reggia.”
    dormire la notte.                            Aya Khasrani  Che lo vorrai o no, gareggeremo”!   Zeus controbatté: “Perché dovrei
    Ben presto tutti seppero quanto era                       Il re accettò, per dimostrare che   punire proprio colui che ha finanziato
    accaduto ed egli si sentì molto a disagio.  Un principe generoso  non solo sapeva fare il bene, ma   il mio tempio e come dovrei punirlo?
    Quando arrivava l’ora del pasto, si                       voleva  essere  un  re  che  combatteva   Purtroppo, gli dèi avevano creduto alle
    recava nel bosco a raccogliere qualche   C’era una volta un eroe bellissimo, era   il male. Infine, si sfidarono in un   bugie delle autorità della città e allora
    frutto.                      un principe. Era alto e magro, aveva   combattimento con spade affilate.   intervenne Atena:
    Quel giorno però incontrò un’anziana   i capelli biondi, un naso piccolo e le   Dopo un duro combattimento, vinse il   “Perché non  intrappoli  lui e il  suo
    signora che gli pareva famigliare.  labbra sottili. Aveva un’età matura,   re. Spinto dalla sua generosità e bontà,   equipaggio in una città immobile
    L’anziana gli domando: “Ciao, per caso   trenta anni. Le sue qualità erano molte:   fece pace con Giuseppe e vissero tutti   nel cielo? In memoria delle offerte e
    tu sei il principe che fu cacciato dal   amava la lettura, aveva una bella voce   felici e contenti.  dei doni che ha fatto al tuo tempio la
    regno?”                      incantata e il suo animo era nobile e     Christian Meloni  renderai luminosa per non farli stare in
    Il principe annuì e lei continuò   gentile. Aveva anche qualche debolezza:             una notte eterna.”
    dicendo: “Ho saputo della tua storia,   non sapeva dire di no alle richieste, non   Ande e la Stella Polare  Zeus accetto l’idea e durante la notte
    anche io ci sono passata. Un consiglio   sapeva  studiare,  ma  miracolosamente        rapì Ande e il suo equipaggio e li portò
    che ti vorrei dare è che non ti dovresti   rimaneva intelligente. Abitava in un   Tanto tempo fa c’era un mercante greco   in una città che stava attaccata a un
    soffermare troppo sulle opinioni altrui,   castello  nell’antica  città  di  Roma.  Era   chiamato Ande Polarius che aveva   filo che partiva dall’Olimpo e non si
    ma dovresti combattere per i tuoi   un castello molto bello, di color azzurro   bellissimi capelli biondi, forti muscoli,   muoveva né con la pioggia né con il
    sogni.”                      e con bellissime porte ricamate d’oro.   un equipaggio fedele e una nave  tra   vento.
    Il principe ascoltò i consigli dell’anziana   Era circondato da un giardino decorato   le più maestose. Era amato da tutti,   Da allora Ande e il suo equipaggio
    e cominciò a cercare di aiutare sempre   con fiori dai mille colori. Un giorno il   tranne che dalle autorità della città, da   vivono lì e quella città, in onore di
    di più i poveri e a disinteressarsi delle   principe decise di regalare dei giocattoli   cui era disprezzato, tanto che avrebbero   Ande Polarius, si chiama Stella Polare.
    opinioni degli egoisti. Inoltre, siccome   a dei bambini dell’orfanotrofio di Roma,   voluto ucciderlo, ma non ci riuscivano.  Denis Adrian Voinea

                               DA GRANDE FARÒ: ORIENTAMENTO STEM
    La  nostra  classe  ha  partecipato  al   poco  supportati nel  processo di   esempio come sarebbero certi lavori   lo  spostamento  del  personaggio
    progetto “Da Grande Farò”: è un   scelta. Questo progetto è composto   nel futuro, quali potrebbero essere   di un videogame attraverso varie
    percorso  di  orientamento  scolastico   da tre lezioni, e la nostra classe ne   e quali  potremmo immaginare che   sequenze di comandi. La lezione
    alle discipline STEM (dall’inglese   ha già svolte due: la prima era una   non esistono ancora ma potrebbero   è stata molto divertente. Il terzo
    science, technology, engineering and   lezione sulle professioni del futuro, la   accadere. La lezione è stata molto   incontro  si  svolgerà  a  maggio:  non
    mathematics). L’orientamento alla   seconda un workshop sul coding. La   interessante e alla fine il Prof.   abbiamo ancora una data precisa
    scelta  del’istituto  superiore  poggia   prima lezione si è svolta il 17/02/23,   Padella ci ha dato un foglio con delle   ma l’argomento sarà l’orientamento
    su  paradigmi  superati  e  spesso  non   abbiamo parlato del futuro e di come   domande sul lavoro che vorremmo   scolastico,  e  sicuramente  sarà
    tiene conto delle evoluzioni dei   certi lavori non potrebbero essere   fare da grandi. La seconda lezione   interessante.
    contesti produttivi, delle attitudini   fatti. Il Professor Massimo Padella   si è svolta una settimana dopo, il   Julius Cesar Viray Sosa
    e degli approcci cognitivi dei singoli   ci ha illustrato molti punto di vista   24/02/2023: siamo andati in aula   Classe 2F scuola secondaria
    individui:  studenti e  genitori sono   riguardo a questo argomento, per   informatica e abbiamo programmato   di primo grado Ciamician

                                               NON SOLO DOVERI
    A scuola, come a casa, si parla tanto

    di rispetto delle regole, ma è giusto
    che i bambini conoscano anche i
    propri diritti. Il più “gettonato”?

    Manco a dirlo, il diritto al gioco.
    Disegni dei bambini della  classe II

    A primaria Ciamician in occasione
    della Giornata Internazionale dei
    Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza
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