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recensioni a TuTTa birra!
                                             A cura della classe 4B Pratolungo
    IL NOSTRO FILM               casa, su una collina vicina al mare. Un   IL NOSTRO LIBRO  non perché fosse cieco ma perché non
                                 ragazzo di nome Sho va ad abitarvi                        gli interessava il mondo intorno a lui.
    Titolo: Arrietty - Il mondo segreto   per riposare perché, malato di cuore,   Titolo: L’occhio del lupo  Giudizio: il testo è scritto in modo
    sotto il pavimento           dovrà avere un intervento chirurgico.   Genere: Romanzo per ragazzi  semplice e scorrevole. Ci sono poche
    Genere: Animazione, fantastico  Arrietty non deve farsi vedere dagli   Autore: Daniel Pennac  immagini in bianco e nero e occupano
    Durata: 94 min.              umani altrimenti rischia di essere   Illustratore: Paolo Cardoni  solo metà pagina. E’ un libro che
    Regia: Hiromasa Yonebayashi  catturata. Entrambi sono quindi in   Collana: Gli Istrici  commuove, in alcuni punti è un po’
    Anno di produzione: 2010     situazioni difficili ma nonostante la   Casa Editrice: Salani  triste. Comunque incuriosiscono le
    Nazione: Giappone            diffidenza iniziale nascerà tra loro   Anno: 1984         vicende sia del lupo che di Africa.
    Attori principali: Arrietty, Sho  una bella amicizia.     N. pagine: 109               Questo libro ci è piaciuto abbastanza
    Attori secondari: mamma Homily                            Costo: 8 Euro                perché ci sono tante avventure e parla
    e papà Pod di Arrietty, zia di Sho   Giudizio:  Il film è fantastico ed   Fascia d’età: da 8 anni  di tante cose belle e curiose. Parla poi
    Sadako, governante Haru, Spiller,   emozionante. È facile da capire perché             della nascita di una bella amicizia,
    disinfestatori.              il linguaggio è semplice. Interessante   Trama:  Il libro parla di un lupo, il   per questo commuove.
                                 perché non tutti i giorni due persone   Lupo Azzurro, che viene dall’Alaska e   Lo consigliamo a tutti  perché anche
    Trama:  Il film parla di uno gnomo,   così  diverse  diventano  così  tanto   di un ragazzo che si chiama Africa. Il   ai grandi possono succedere belle
                                                                                           amicizie.
                                                              ragazzo che attraversa
    una piccola ragazza di nome Arrietty,   amiche. Arrietty e Sho sono entrambi   l’Africa Gialla, Grigia
    che vive sotto il pavimento di una   in situazioni difficili ma diverse: Sho   e Verde si ritrova in
                                         rischia di morire, Arrietty   uno zoo davanti alla
                                         e la  sua specie rischiano   gabbia del lupo che
                                         di scomparire. Entrando   ha un occhio chiuso e
                                         però l’uno nei panni   lo fissa. Dopo un po’
                                         dell’altro e diventando   anche Africa chiude
                                         amici riescono a salvarsi.  un occhio e continua
                                         Il film in alcune scene è   a fissare il lupo finché
                                         un po’ lento e questo ci ha   i due, guardandosi
                                         fatto pensare che fosse un   nell’unico  occhio
                                         po’ lungo ma comunque   aperto, scoprono la
                                         ne consigliamo la visione a   storia l’uno dell’altro. Il
                                         tutti i bambini e genitori.   loro rapporto diventa
                                         Ne sconsigliamo la visione   così stretto che il lupo,
                                         a tutti quelli che amano   grazie allo sguardo
                                         l’azione  “adrenalinica”  accogliente di Africa,
                                         tipo videogioco.     riapre l’occhio chiuso
                           sPeTTacolo TeaTrale di romolo e remo
                                                      Recensione
    Quando Il giorno lunedì 17 febbraio,   con  un  inganno  spodestò  dal  trono   fratelli litigarono per il nome di questa   realtà  ormai  passata:  Roma
    noi della classe I A, siamo andati al   suo  fratello. Un giorno  scorse  in un   grande città, la Lupa e il padre adottivo   è diventata una città molto
    teatro “Golden” per assistere allo siamo   prato una bellissima ragazza di nome   comunicarono a Romolo e Remo di   difficile e caotica. L’aspetto
    entrati, abbiamo notato la grandezza   Rea  Silvia che voleva tanto  dei  figli,   posizionarsi rispettivamente sul colle   ironico della rappresentazione   Recensioni
    del  teatro e  lo  spazio destinato  alla   ma lo zio Amulio voleva impedirglielo,   Palatino e Aventino e chi di loro avesse   è servito a catturare l’attenzione
    scena dove erano raffigurati molti   perché altrimenti avrebbero potuto   visto per primo un avvoltoio sarebbe   e coinvolgere un pubblico
    paesaggi: quello di Roma odierna, la   privarlo del suo potere. La pregava   diventato l’imperatore della città.   di adolescenti e bambini. Gli
    campagna e il Colosseo. Lo spettacolo   ogni  giorno di diventare una   Nessuno  dei due  aveva  mai visto  un   attori hanno dimostrato, di
    narrava la leggenda di Romolo e Remo,   vestale, ma la ragazza non si lasciava   avvoltoio, quindi si misero d’accordo e   saper essere molto versatili
    fratelli ritrovati  in un  fiume  da una   convincere. “Morte” venne in soccorso   trovarono un nome per la città: Roma e   perché hanno recitato in diversi
    lupa che li alleva allattandoli. Romolo   da Rea Silvia facendole partorire due   diventarono entrambi imperatori  ruoli, calandosi, di volta in volta
    aspirava al ruolo d’imperatore, Remo   bellissimi figli: Romolo e Remo. Lo   Lo spettacolo è stato divertente ed   nei panni dei nuovi personaggi.
    amava la  natura e la  famiglia.  Venne   zio  Amulio  la  controllava,  perciò  lei   interessante, era infatti una “parodia”   Alessio Di Bartolomeo,
    il  giorno  che  Amulio  e  Numitore   gli affidò al corso del fiume Tevere.   dell’antica  leggenda di Romolo e   Elisa Serratore
    dovevano salire al trono, ma spettava   Una volta cresciuto Romolo pensava   Remo. Dico interessante perché    IA Scuola
    a Numitore,  il primogenito. Amulio   solo al potere e fondò una città. I due   dietro le risate si poteva scorgere una   Secondaria Pratolungo

                                      cronache TeaTrali dalla ii G
                                      “Romolo e Remo”… uno spettacolo poco riuscito?!?
    +      A   me  lo  spettacolo  ridere le “mosse” degli attori, non   le battute degli attori per renderle   +   A me lo spettacolo non
    “Romolo e Remo” è piaciuto… così   quello che dicevano! (Asya)  più divertenti!! Comunque mi sono   è piaciuto perché, secondo me, era
    così! Forse era troppo “da bambini,   +   Lo spettacolo “Romolo e   divertita molto di più in pullman con   adatto ai bambini delle elementari
    soprattutto le battute…che non   Remo” non mi è piaciuto perché era   gli amici…(Federica)  e gli attori facevano battute senza
    facevano ridere per niente!!! Sul   molto infantile, poco divertente e   +   Lo spettacolo non mi è   senso! Invece un ricordo che mi fa
    pullman invece mi sono divertita   inoltre ci hanno raccontato una storia   piaciuto, perché già conosco la storia   ancora ridere è quando stavamo
    moltissima insieme a Daniele,   che già sappiamo! Inoltre abbiamo   di Roma…ed anche perché dall’altra   sul pullman e l’autista prendeva le
    Federica ed Elena! (Giorgia)  aspettato quasi mezz’ora prima di   parte della sala c’erano i bambini di   buche della strada…e noi saltavamo
    +      A me lo spettacolo è   entrare nella sala. E’ stato divertente   quarta elementare che ridevano per   e abbiamo fatto dei video con degli
    piaciuto; più che altro mi hanno fatto   però stare tutti insieme e modificare   ogni battuta degli attori! (Niccolò)  effetti!! (Elena)
                         TeaTro – canZone- TuTTi insieme a Palombini
                               Il punto di vista di tre ragazzi della II G: Simone, Niccolò ed Elena
    Simone Benboubaker:           “OGNUNO HA IL DIRITTO DI    amici,  anche  se  c’era  uno  stupido   di certi argomenti; prima di cantarla
    Mi ricordo ancora, quando siamo    ESSERE DIVERSO”.       ragazzino di un’altra classe che   abbiamo discusso del significato
    andati ad assistere allo spettacolo   Questa è stata la mia risposta alla   continuava a spingermi e a farmi   delle canzoni.
    Teatro – Canzone, la sensazione   domanda “Siamo tutti uguali o   arrabbiare!          Elena:
                                 diversi?”.
    di soddisfazione (ma anche di   Non  mi  sono  mai  divertito  Niccolò:                Ricordo del Teatro – Canzone:
    vergogna…) quando sono riuscito   particolarmente  a teatro  ma questa   Lo spettacolo Teatro – Canzone non   quando mettevano la musica io
    a pronunciare quelle parole che   volta si!               mi ha trasmesso niente perché era   battevo le mani e la maggior parte dei
    descrivevano il mio pensiero:  Anche durante il tragitto con i miei   semplicemente musica che parlava   professori ha battuto le mani con me!
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