Page 10 - Lo striscione di Pratolungo

“ Un giorno al museo” Noi artisti...

e classi terza A e B del plesso tesoro: i tutor ci proponevano in osso. Nel giardino del museo alla Galleria
di Via Ciamician il 3 maggio degli indovinelli che ci avrebbero abbiamo colorato dei cartelloni
Lsi sono recate al Museo del condotto in ambienti diversi che rappresentavano l’Homo di d’Arte Moderna

Pleistocene ( Casal de’ Pazzi). Le ( ume, montagna, bosco), nei quali Neanderthal e l’Homo Sapiens. Uscita didattica del 10/05/2015
nostre maestre hanno organizzato dovevano raccogliere le bacche, Alla ne della visita, noi bambini ualche settimana fa
una visita al Museo del Pleistocene. uno degli alimenti dell’Homo siamo stati riuniti e abbiamo creato quando abbiamo saputo che
Appena siamo arrivati, siamo di Neanderthal (per fortuna, le una grande tribù. I nostri tutor ci Qsaremmo andati a visitare
stati accolti dai ragazzi del Liceo nostre bacche erano M&M’s!). hanno mostrato tanti strumenti il MUSEO DI ARTE MODERNA
di Scienze Umane “G.Bruno”. Durante il terzo gioco dovevamo per la caccia: amigdala, punteruolo, siamo stati molto contenti, ma non
Subito siamo stati divisi in quattro cacciare: mammut, ippopotami, raschiatoio, chopper, bulino. Subito avremmo mai immaginato che
squadre, ognuna delle quali aveva iene, lupi, cavalli, cinghiali, cervi, dopo abbiamo creato un cartellone sarebbe stato così bello!
un tutor. Il primo gioco consisteva rinoceronti Landis, senza essere Appena arrivati abbiamo visto un
nel riprodurre uno degli animali catturati dai felini (i nostri tutor che riassumeva l’intera giornata enorme edi cio bianco, con una
preistorici (cervo, ippopotamo, travestiti!). Dopo i giochi, abbiamo dell’Homo di Neanderthal, grande scalinata e la statua di un leo-
mammut, cavallo), usando la visto un lmato che ci spiegava soprannominato da noi “Homo ne seduto che faceva bella mostra di
tecnica del “gra to”. Dopo aver tutti i reperti archeologici ritrovati Frank”. Ci siamo salutati con una sé.
disegnato, abbiamo immerso nel 1981: zanne di elefante antico, bella foto di gruppo e siamo tornati Lì abbiamo fatto merenda e tante
le nostre mani nella tempera, bue, ippopotamo. Dopo il lmato, felici a scuola, dopo aver trascorso foto! Dopo qualche minuto sono
lasciando le impronte su un ci hanno mostrato ritrovamenti, una giornata davvero molto arrivate le nostre guide, simpatiche,
grande telo bianco (pittura quali: frammenti di cranio umano divertente e insolita! pazienti e molto brave a raccontare le
rupestre). Il secondo gioco attribuibili all’ Homo Sapiens, Le classi III A/B cose con semplicità.
La visita era accompagnata da tre
riguardava una caccia al manufatti in pietra e strumenti
Via Ciamician
CULTURA incontro La palestra di Pratolungo parole chiavi per l’osservazione delle
Abicio:
opere: ASTRATTO, FIGURATIVO,
INFORMALE.
come aula della 4° B.
bero potute essere anche bidimen-
con l’autore utto è iniziato due mesi la bella notizia, che erano venuti Le opere che avremmo visto sareb-
fa, esattamente giovedì gli operai del Comune, per ripa- sionali o tridimensionali. La visita è
ggi 3 maggio è T9 marzo, quando sulla rare la parete. Eravamo felicissi- stata davvero molto interessante e tra
venuto Giuseppe parete della nostra aula, si mi, ma Ahime! Ancora doveva- le varie bellezze ci ha colpito la statua
OBordi, autore è formata una crepa, che è mo a rontare l’ultimo trasloco: di Ercole dello scultore Canova, che si
del libro Abicio. Abicio è un risultata inagibile e pericolosa, la palestra, si trasformava nella specchiava in delle grandi vasche di
perciò abbiamo dovuto evacuare
omino bu o che acchiappa l’aula. Così inizia il nostro nostra aula per cinque giorni. acqua di mare: una magica fusione ar-
Lo spazio in palestra è “Gigan-
le lettere perse dai bambini viaggio itinerante nella scuola. tesco”, immaginatevi come era- tistica di due tempi storici lontani, mi-
quando parlano. Ci siamo Il primo luogo dove abbiamo vamo fortunati, a godere di uno tologico e contemporaneo. Incredibile
chiesto “asilo” è stata l’aula di in-
tanto divertiti a conoscere la formatica. Ma niente paura……! spazio così grande per fare lezio- poi, l’opera dell’artista Penone “Spo-
sua storia e all’autore abbiamo Abbiamo continuato il nostro ne. Da uno spazio che “ci stava glia d’oro su spine di acacia” che ra -
gurava delle labbra ed è realizzata con
fatto tante domande. Alla ne lavoro, attivandoci a scrivere stretto”, ad uno spazio che “ci spine d’acacia. Un’altra opera che ci ha
stava largo”.
ci ha fatto l’autografo a tutti e le poesie per la festa del papà. Il 9 maggio, ci siamo riappro- colpito molto è stata quella del pitto-
Siccome lo spazio e gli arredi
ci ha promesso che tornerà il non erano idonei ad ospitarci, priati della nostra aula, con im- re Klimt “Le tre età” ed osservandola
prossimo anno con un’altra il giorno dopo ci siamo trasferi- menso piacere! ognuno di noi ha potuto esprimere le
storia. ti nell’aula “del Presepe” perché Ringraziamo tutti coloro che ci proprie emozioni. Terminata la visita,
hanno accompagnato in questo
noi di Pratolungo lì, nel perio-
IA Pratolungo do di Natale, allestiamo sempre viaggio, la Preside e l’esperto del- le guide ci hanno condotto in due sale
il Presepe. Però è un’aula molto la sicurezza che hanno solleci- dove ogni classe avrebbe preso parte
stretta e piccola, a dire il vero tato l’intervento del Comune, le ad un laboratorio artistico. Il tema qui
ci mancava lo spazio necessario collaboratrici sempre pronte ad è stato : “l’amicizia” e l’opera d’arte da
per riporre libri , quaderni e tut- intervenire, la maestra Rosa che realizzare ci permetteva di utilizzare
to il resto del materiale, perciò si è dedicata alla nostra vicenda, vari materiali. Ci siamo sbizzarriti ad
eravamo costretti a tenere tutto le nostre insegnanti e i nostri ge- usare liberamente tutto ciò che aveva-
nello zaino e a fare avanti e in- nitori che ci hanno supportato mo a nostra disposizione e con la no-
dietro dal corridoio, dove aveva- con tanta Pazienza. Dobbiamo
mo riposto su un banco parte dei ritenerci fortunati, perché i la- stra fantasia abbiamo realizzato delle
quaderni. Ma nonostante tutto, stupende composizioni sul tema.
pur sentendoci stretti, a noi è vori sono stati fatti prima della Raccontarvi tutte le bellezze viste è
ne della scuola, a dire il vero ci
piaciuto starci, perché ci siamo impossibile, ma vi invitiamo a visi-
subito adattati e divertiti e ci sia- eravamo rassegnati, perché pen- tare il museo al più presto. Che dirvi
mo trovati bene. savamo di nire l’anno “ Girova- ancora? E’ stata una giornata…..da
Tutto questo è stato sempre af- gando di qua e di là”, ma sempre
frontato con molta calma e se- pronti con la penna, i libri e i “VERI ARTISTI”.
renità. quaderni in mano a fare lezione. La creatività umana è in nita!!!
Il 2 maggio, nalmente, al rien- Gli alunni della classe Gli alunni delle classi III A e III B
tro dal ponte, abbiamo appreso IV B Pratolungo del plesso di Pratolungo