Page 3 - Giornalino Giugno 2023
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2023       mercoledì 7 giugno                                                               ATTUALITA’        3
                                                   Da Dante a Shakespeare
                                   CREATE YOUR OWN FANTASTIC TALE
                                     CREA LA TUA STORIA FANTASICA
    I ragazzi e le ragazze della 2G si   emotiva,  rafforzando  l’identità,
    sono cimentati in un’avventura   l’autostima, il confronto con l’altro, il
    entusiasmante:  creare  storie  riconoscimento, la crescita personale
    fantastiche illustrate per bambini   e l’accettazione; promuovendo e
    a  partire  da  carte  illustrate  con   stimolando la creatività e il Problem
    immagini fantastiche. Lo storytelling   Solving. Ecco alcune immagini
    è funzionale al coinvolgimento   mentre esponevano agli studenti di
    dell’alunno nello sviluppo della   una classe V della scuola primaria,
    propria  identità,  esplorandone  catturando l’attenzione, leggendo sia
    tutte  le  dimensioni:  cognitiva,   in inglese che in italiano, scoprendo
    affettiva,  motivazionale  ed  il successo delle loro storie.
                                                   Da Dante a Shakespeare
                                        DALL’ITALIANO ALL’INGLESE
       CRONACHE SEMI – SERIE DI UN LABORATORIO DI INVENZIONE, SCRITTURA E
    TRADUZIONE DELLA CLASSE 2 G DI VIA CIAMICIAN. UNA FAVOLA PER INIZIARE…

    Swami Rocchi Romagnoli - Le prof   farlo di nuovo.        altro tipo di problemi.      organizzati i compiti, anche se non
    ci  hanno  consegnato  delle  carte  e,   Simone  Anello - La prof ha   Riccardo Santangelo - In questo   completamente: Alessia pensava alla
    tramite esse, dovevamo creare una   consegnato  a  tutti  i  gruppi  delle   laboratorio dovevamo creare una   traduzione in Inglese, invece io e
    storia in Inglese e in Italiano e poi   immagini;  con  quelle  immagini   storia in Italiano e in Inglese per   Swami abbiamo pensato ad inventare
    avremmo  dovuto  presentarla  alla   bisognava fare una storia. Dato che   bambini delle elementari. Nel mio   la storia. Allora, io sinceramente
    classe V delle elementari. Questo   non  amo  molto  l’inglese  sono  stato   gruppo io ho cercato delle immagini   preferivo  fare  qualche  altro  tipo  di
    lavoro  è stato molto interessante   in difficoltà e quindi non voglio   e ho tradotto alcune frasi. Non mi è   progetto e mi è piaciuto alla fine…
    ed educativo, è servito molto per   ripeterlo più.        piaciuto perché in Inglese non sono   ma avrei preferito fare altro.
    migliorare il nostro modo di scrivere   Olga Anisko - Questo lavoro è stato   molto bravo e non ho presentato alla   Esmeralda Zendji - Quando la stavo
    ed esprimere le nostre idee. Con il   fatto qualche mese fa; la prof ha   classe la mia parte.  facendo ho avuto l’ansia, perché avevo
    nostro gruppo abbiamo lavorato bene   consegnato le carte con immagini   Sofia Dante - La prof Andreocci e   paura  che dovevo parlare  l’Inglese
    e ognuno ha avuto la possibilità di   dietro, dovevamo inserirle nel   la prof Corsa hanno deciso di farci   ma poi non l’ho fatto io. Il lavoro
    esprimere ciò che pensava e che gli   racconto. Io, con il mio gruppo,   scrivere un racconto a gruppi. Ci   di gruppo non mi è piaciuto molto
    veniva in mente. Questa esperienza mi   abbiamo un po’ litigato, però senza   hanno fatto pescare otto carte con   perché era noioso. A me non piace
    ha interessato, solo che è stato un po’   quello non si può fare niente.   sopra dei disegni e noi dovevamo   il lavoro di gruppo perché è noioso.
    complicato usare un Italiano corretto   Quando abbiamo finito, siamo andati   scrivere obbligatoriamente una storia   Quando siamo andati in quinta e
    e tradurlo in Inglese. Per il resto, mi è   in V elementare con questi racconti;   con il contenuto delle carte. Il mio   l’abbiamo raccontato, i bambini della
    piaciuto e se potessi lo rifarei.  io avevo paura perché dovevo leggere   gruppo  era  da  quattro  persone  e   quinta erano molto interessati ed
    Pobitro Hossain - Questa esperienza   in Inglese però tutto è andato bene,   abbiamo lavorato abbastanza bene, a   anche le maestre erano interessate
    scolastica è stata svolta nell’orario   i ragazzi hanno pure applaudito, ero   parte alcune piccole incomprensioni,   e ai bambini era piaciuto. Io credo
    scolastico, in gruppi, circa due mesi   anche un po’ felice per questo. Mi   perché ognuno aveva le proprie idee   di non aver lavorato molto. Non ero
    fa. Questa esperienza è stata molto   è piaciuto questo lavoro però non   e voleva usarle a prescindere! E’ stata   interessata…ma come l’abbiamo fatto
    divertente ma non per tutti, perché   voglio rifarlo perché è un po’ difficile.  un’esperienza nuova e mi è piaciuta   era un po’ carino.
    ad alcuni non piacciono i lavori   Oscar Garcia - La mia impressione   molto,  a  parte  qualcuno  che  non   Lorenzo Marrone - Con il nostro
    di gruppo, o perché dovevamo   del Laboratorio di scrittura  e   collaborava. Tradurre in Inglese è   gruppo, con delle carte dovevamo
    tradurre in Inglese o perché la favola   invenzione di una storia in Italiano   stato facile ed è stato molto bello   inventare una storia, dopodiché ci
    dovevamo inventarla in base alle   e  in Inglese:  mi  è  piaciuto molto   vedere i ragazzi di quinta elementare   siamo divisi i compiti (io la struttura
    carte pescate. A me questo lavoro di   lavorare in gruppo e creare una storia.   seguire appassionatamente.  della presentazione) e poi, dopo
    gruppo è piaciuto, perché abbiamo   Io credo di aver lavorato in perfetta   Francesco Di Pinto - Eravamo un   aver finito, l’abbiamo presentato
    lavorato insieme e siamo stati uniti,   armonia con i miei compagni, come   gruppo di cinque persone e la prof ci   alla primaria. Nel gruppo abbiamo
    a parte un membro del gruppo ma   sempre. Lavorare in armonia è stato   aveva consegnato delle carte con dei   deciso insieme, tranne qualcuno che
    siamo riusciti a completarlo. Dopo   grazia a tutto il gruppo. Come detto   disegni; con quei disegni dovevamo   non voleva fare granché. Io mi sono
    aver presentato la nostra favola,   nella prima frase, mi è piaciuto molto   inventare una storia in Italiano e in   impegnato, mi piacerebbe rifarlo,
    secondo la quinta è stata la migliore   perché abbiamo avuto l’opportunità di   Inglese e poi dovevamo presentarla   magari con altre materie.  Ritornando
    anche se anche le altre storie sono   esporre la nostra storia alle primarie,   alle elementari. Era molto bella, mi è   alla  presentazione,  alla  primaria,
    state fantastiche. Io un’altra cosa   più in specifico alla classe V.  piaciuta e la vorrei rifare.  come  non mi aspettavo, sono
    simile la farei cambiando solo i   Noemi Marini - Qualche mese fa   Magla Miah - Abbiamo fatto una   piaciute le presentazioni; lo sapevo
    gruppi e il tema della storia, per il   la classe II G ha svolto un progetto,   storia in Inglese che dovevamo   perché erano attenti e silenziosissimi
    resto è stato tutto fantastico.  in cui ogni gruppo doveva pescare   presentare alle elementari. A me è   e alla  fine ci  hanno applaudito; ciò
    Margarita  Quispe  - Quando mi   delle carte con qualsiasi oggetto   piaciuto molto: prima dovevamo   mi ha dato grandi soddisfazioni.
    hanno messo insieme ad alcuni   raffigurato e, con queste, creare delle   prendere delle carte, con esse   Poi, siccome la maggior parte della
    miei compagni di classe, avevo   storie in Italiano e in Inglese, che   dovevamo fare una storia. Molte   primaria  li  conosco,  li  ho  salutati,
    capito che sarebbe finita bene e che   poi sarebbero state presentate in V   persone del gruppo hanno lavorato   anche chi non conoscevo e poi la prof
    saremmo andati d’accordo ma non è   elementare: i bambini sembravano   molto ma molto bene ma altre   Andreocci mi ha detto di sbrigarmi.
    andata proprio così…All’inizio non   interessati e attenti e alla fine ci hanno   poco. Però mi è piaciuto quando ho   Per  approfondire  l’argomento
    sapevamo come organizzarci, alcuni   fatto perfino un applauso. Nel mio   dovuto leggere la storia e i bambini   “esperienza”, mi ha fatto piacere
    lavoravano e altri no…però ala fine   gruppo abbiamo lavorato abbastanza   hanno ascoltato in silenzio, alla fine   perché ho potuto far vedere le mie
    ci siamo riusciti e ognuno ha potuto   bene, pure se ogni tanto avevamo   hanno applaudito. Io adoro l’Inglese   doti per le presentazioni.
    dire la parte appartenente, anche   difficoltà a vederci fuori dalla scuola,   ma anche un po’ l’Italiano e questa   Sarah Mohmmed -  Assieme  alla
    se non è andata così tanto bene! Ai   quindi ogni tanto a ricreazione   esperienza mi è piaciuta molto.  prof. ssa di Inglese e di Italiano
    bambini comunque è piaciuto il   dovevamo continuare il lavoro. Per   Nicholas Pirri - Per prima cosa, la   avevamo cominciato un Laboratorio
    nostro racconto, si sono messi anche   me l’esperienza è stata carina ma   prof ci ha diviso in gruppi e poi ha   che consisteva nello scrivere una
    ad applaudire, una cosa che non mi   complicata e qualche volta ho avuto   disposto delle carte sulla cattedra:   favola in gruppi di quattro – cinque
    sarei aspettata. Penso di aver lavorato   dei problemi a tradurre in Inglese ma   con quelle che pescavamo dovevamo   persone. La favola doveva essere
    bene, visto che ho formulato metà   la cosa che mi ha preoccupato di più   inventarci una storia. Alla fine   scritta tramite le indicazioni delle
    del racconto e ho detto la mia parte.   è stata che non riuscissimo a finirlo   l’abbiamo tradotta in Inglese con la   carte che ogni membro del gruppo
    Questa esperienza mi è piaciuta ma   in tempo…quindi penso che proprio   prof di Inglese, per poi fare un Power   doveva pescare.
    non tanto, visto che metà del gruppo   per questo motivo non vorrei rifarlo.   – Point da esporre alla classe V. Nel   continua a pagina 4
    ha lavorato…però mi piacerebbe   Però oltre questo non abbiamo avuto   mio gruppo, per prima cosa ci siamo
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