Page 7 - Giornalino Marzo 2021
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la 1B In gIta altre rIflessIonI sulla gIta alla una gIornata
scolastIca rIserVa naturale dell’anIene nella rIserVa
alla rIserVa Questa gita mi è piaciuta molto Questa esperienza mi è piaciuta naturale
perché ci ha permesso di uscire per la
tantissimo perché è stata la nostra
naturale prima volta tutti insieme come classe, prima gita in assoluto e ci siamo dell’anIene
facendoci imparare cose nuove sulla
dell’anIene natura e sulla capacità di orientarci divertiti tutti molto. Vorrei fare tante
attraverso l’uso di una mappa e di altre esperienze di questo genere. Il 25 novembre 2020 la nostra classe,
Il 25 novembre 2020 noi alunni della una bussola. la 1B di Rivisondoli, insieme ai
1B di Rivisondoli siamo stati in gita Aurora Bartoli Ginevra Stefanoni professori Bellini e Cervati ha visitato
la Riserva Naturale dell’Aniene, che si
con i professori Cervati e Bellini alla 1B Secondaria Rivisondoli 1B Secondaria Rivisondoli trova non molto lontana dalla nostra
Riserva Naturale dell’Aniene, una scuola. Non potendo prendere i
grande area protetta, che si sviluppa mezzi, siamo giunti a destinazione
lungo l’Aniene, il secondo fiume di percorrendo a piedi la Via Tiburtina.
Roma. Siamo arrivati intorno alle 10:00 e,
Una volta arrivati, abbiamo iniziato mentre percorrevamo un sentiero
la passeggiata seguendo un sentiero molto fangoso, abbiamo conosciuto
in mezzo alla natura: c’erano alberi ad le nostre tre guide che ci hanno
alto fusto, come olmi, salici e querce spiegato come si sarebbe svolta la
e proprio sotto una grande quercia, giornata.
c’erano delle panchine per godersi la Hanno deciso di dividerci in due
pace del posto. Ad aspettarci c’erano squadre: blu e rossa per sfidarci in una
delle guide, che ci hanno fornito gara di orienteering, che consisteva
piantine del luogo e delle bussole per nello stabilire chi fosse in grado di
orientarci. orientarsi utilizzando una mappa, un
È veramente strano pensare che nel foglio e una bussola. La squadra rossa
nostro quartiere, pieno di palazzoni era composta da Leonardo, Giorgia,
e strade trafficate, ci sia un posto del Ginevra, Mario e Tiziano; mentre
genere, un vero ecosistema fluviale la squadra blu era formata dal resto
della classe, ovvero Jenny, Yeferson,
urbano, anche se con qualche segno Aurora, Flavio, Mattia e Miguel. La
di inciviltà (per fortuna, non molti). mappa rappresentava la Riserva e su
Abbiamo proseguito l’escursione fino di essa erano stati segnati dei sentieri
ad arrivare ad un enorme tronco, di che noi dovevamo percorrere per
cui ormai restava poco: le guide e il trovare le domande a cui dovevamo
professor Bellini ci hanno spiegato rispondere, per proseguire il gioco. Il
che era stato attaccato da insetti e foglio invece serviva per rispondere
funghi e poi si era consumato con il alle domande. La bussola ci ha
tempo; sembrava una panca riempita permesso di capire da dove partire
di segatura! e ci indicava la direzione della
Proseguendo su dei sentieri alberati salVIamo l’acQua prossima tappa. Una vera caccia al
e un po’ fangosi, da cui si sentiva tesoro! Le domande poste erano
scorrere il fiume, siamo arrivati ad un invece basate su ciò che avevamo
punto in cui lo si poteva anche vedere; studiato ovvero: l’idrosfera, i fiumi,
era un piccolo tratto protetto da una i laghi, l’acqua presente in tutti suoi
staccionata, da un grosso tronco e da stati…
alcune canne, tipiche degli ambienti Seppur “bravi” nel rispondere,
fluviali. Era così calmo, da sembrare purtroppo siamo stati “lenti”
quasi uno stagno. Sembrava un po’ nell’arrivare al termine del percorso;
inquinato e i professori ci hanno però ci hanno spiegato che anche
se eravamo arrivati tardi, ciò che
parlato delle microplastiche che importava erano le risposte, se erano
inquinano fiumi e mari, avvelenando giuste o sbagliate.
i pesci e indirettamente anche gli Terminato il gioco, abbiamo
esseri umani. mangiato su un tronco di un albero.
Abbiamo poi scoperto da un cartello Dopo aver corretto le risposte ai quiz
in legno quali sono le specie di (che erano stati risolti correttamente
uccelli tipiche di questo posto, e da entrambe le squadre), abbiamo
cioè: la gallinella d’acqua, il martin parlato delle goccioline di pioggia che
pescatore, il cormorano, il germano quando evaporano per ricominciare
reale, il gabbiano reale e l’airone il ciclo dell’acqua hanno una forza
cenerino. Purtroppo, però, non ne Oggi abbiamo lavorato sull’ che le attrae verso l’alto che dipende
abbiamo vista nemmeno una. acqua e sulla sua importanza. dalla temperatura dell’aria e dalla
Infine, siamo arrivati in un enorme La maestra ci ha fatto quantità di umidità che essa contiene.
prato recintato da cipressi, con una Ci siamo molto divertiti, quest’attività
zona in cui c’era un tappeto per il inventare uno slogan su è stata semplicemente magnifica,
lancio del giavellotto: era veramente come noi bambini, potevamo interessante, educativa e sicuramente
un posto silenziosissimo. non sprecarla … certo nel da ripetere magari in primavera,
È stata veramente una bella scoperta: nostro piccolo. quando questo brutto periodo di
limitazioni causate dal coronavirus
anche se abbiamo camminato tanto, Ci ha insegnato che l’acqua è sarà finito e potremo abbracciare
ci siamo molto divertiti e abbiamo un bene prezioso, importante professori e guide per ringraziarli
imparato cose nuove. Per qualche di questa entusiasmante giornata
ora abbiamo anche dimenticato il per vivere, perché sia al che ci ha permesso di staccare un
Covid…c’erano solo le mascherine a nostro corpo che al nostro po’ da quella che è definita la solita
ricordarcelo! pianeta serve davvero tanta routine… Grazie di cuore!
Mario Scarpati, acqua. Melissa Pagano,
Mattia Marcelli, Dopo aver partecipato ad un BAMBINI, POSSIAMO FARE LA Leonardo Ricca,
Jenny Zhou, concorso in classe e aver deciso DIFFERENZA!”. Giorgia Trombetti,
Tiziano Coscarella noi lo slogan vincente, abbiamo Yeferson Stefanucci
1B Secondaria Rivisondoli capito che “TUTTI, ANCHE NOI Classe IV A Pratolungo 1B Secondaria Rivisondoli