Page 2 - Giornalino Marzo 2021
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l’Insegnante Il rIspetto è un segno alla scoperta
Sofia Di Giuseppe dI “rIconoscImento” dI una persona del WeB
3B Secondaria Rivisondoli
Parlando di Educazione Civica I social possono essere
Quando si pensa al lavoro In seconda media si aggiunge una imparare a portare rispetto verso il pericolosi se non si usano
dell’insegnante, spesso l’attenzione nuova materia scolastica: Educazione prossimo, ma anche verso noi stessi. correttamente.
si posa sulla preparazione culturale Civica. L’Educazione Civica è una Serve autocontrollo e disciplina.
e sulla competenza didattica. Ciò materia che insegna a noi studenti Infatti non sempre quello che ci va I social sono degli strumenti
che però sfugge è il lato più nascosto ad “educarci”, a diventare futuri di fare è giusto. Purtroppo questa è molto innovativi, ci permettono di
dell’insegnamento, quello che chi sta cittadini che rispettano gli altri. una consapevolezza che oggi spesso comunicare con persone dall’altra
fuori dalla classe non può percepire: Abbiamo trattato vari argomenti in manca. Inoltre chi non riesce a parte del mondo, su essi si possono
la relazione umana tra alunno ed questa disciplina. Lo studio della rispettarsi non è nemmeno in grado condividere video e foto divertenti,
insegnante. Secondo molti, il bravo Costituzione Italiana, mediante i di avere considerazione e attenzione ma anche notizie di cronaca e gossip,
insegnante deve essere autoritario, suoi vari articoli ci insegna che ogni per gli altri. Qualcuno diceva: “ama stringere amicizie e scoprire nuovi
severo ed inflessibile ma dal mio punto uomo deve avere una vita dignitosa, il prossimo tuo come te stesso…”, partner; negli ultimi tempi, anche
di vista non è affatto così, anche se perché tutti siamo uguali nei diritti ma se non ci si ama, come si può lavorare e studiare da casa. I social
alcuni, con questo metodo, sono riusciti e nei doveri; tutti dobbiamo dare e amare qualcun altro? Il vero rispetto sono delle ricche fonti di guadagno.
comunque a preparare e a lasciare un ricevere rispetto. di sé inizia con un vero interesse un esempio è rappresentato
segno nei loro studenti. Tanti sono i Il rispetto è l’ultimo argomento per il proprio bene. Un bene fatto di l’imprenditrice digitale Chiara
professori che si lamentano dei propri di cui abbiamo parlato in seguito giustizia. Questa, penso che sia una Ferragni, che ha cominciato postando
alunni poco motivati, poco attenti e di un episodio successo in classe. cosa che nessuno possa insegnarci, foto dei suoi vestiti, ha raggiunto,
poco seri, come se il loro lavoro fosse Un paio di giorni fa c’è stata una né aiutarci a fare, ma dobbiamo ormai un milione di seguaci. Oggi
quello di restare sempre dietro la comprenderla da soli. Mio nonno mi di fatto il 42% della popolazione
cattedra, aspettando che sia lo studente discussione fra due miei compagni diceva sempre: “Il rispetto è un segno mondiale è online; gli account attivi
a rispondere alle loro monotone e, invece di fermarla, noi altri di riconoscimento di una persona”. sui social sono più di 2 miliardi; ma
aspettative. Noi alunni non siamo né compagni l’abbiamo solo alimentata Da piccola non riuscivo a capire bene non ci sono tue brave persone…
numeri, né cognomi e né tantomeno ineducatamente. In questo periodo cosa significasse, ma ora è tutto più infatti riteniamo sia giusto parlare
facce anonime, bensì persone, e sta in classe, in generale, non ci si stiamo chiaro. anche del “lato oscuro” che può
all’insegnante capire come lavorare comportando bene gli uni con gli Quindi, per concludere, dobbiamo nascondersi tra gli utenti. La cronaca
con chi ha di fronte. Io ritengo che altri, discutiamo sempre e non ci impegnarci a non litigare, a rispettarci nera sempre più spesso ci racconta
prima di pensare al tipo di approccio rispettiamo. Per questo motivo, la a vicenda. vicende che mostrano con quanta
didattico, ai contenuti da proporre e alle Professoressa di Italiano ci ha fatto Elisa Perfetto rapidità ciò che avviene sui social
competenze da valutare, sia necessario scrivere una riflessione sul rispetto. si possa trasformare in una vera e
instaurare un rapporto di conoscenza, Per una convivenza serena, si deve 2A Secondaria Pratolungo propria scena del crimine. Alcune
fiducia e ascolto reciproco tra alunno delle piattaforme social: instagram e
ed insegnante. L’apprendimento, tik tok, sono le più utilizzate tra gli
spesso, ha bisogno di passare attraverso Il dIrItto all’IstruZIone adolescenti.
la relazione umana. Una cosa che e alla gIoVIneZZa Recentemente si è verificato un
credo faccia la differenza è la passione evento che rimarrà impresso nei
per il proprio lavoro. Secondo me, L’ONU è stata fondata nel 1945, e tra di 12 anni che è diventato il simbolo nostri cuori. La protagonista era una
un insegnante dovrebbe riuscire a i tanti impegni che ha, garantisce e della lotta contro lo sfruttamento del bambina di 10 anni, ignara di quello
spiegare la propria materia in modo promuove la pace e il rispetto per i che stava facendo, l’ultimo messaggio
che i suoi studenti riescano ad amarla. diritti umani, tra questi c’è il diritto lavoro minorile. che voleva che tutti vedessero lo stava
Dovrebbe cercare di suscitare il loro all’istruzione, che deve essere garantita Ceduto dalla sua famiglia di contadini riprendendo con il suo cellulare in
interesse, aggiungendo particolari che almeno per le classi elementari. ridotta in miseria in cambio di un bagno. La prova che ha simulato,
non si trovino nei libri scolastici e che Studiando storia ho avuto modo di prestito di 16 dollari, costretto a vista su un video, prevedeva di
magari avvicinino all’attualità. Quando vedere come nel nostro paese prima lavorare in un laboratorio di tappeti stringere attorno al collo una cintura,
spiegano dovrebbero trasmettere dell’unità, ci fosse analfabetismo e dall’alba al tramonto, incatenato al lei ha preso quella di un accappatoio.
emozioni, far sembrare che lo facciano non tutti potevano andare a scuola ma telaio come milioni di altri bambini Ora è in morte cerebrale. L’uso e
perché amano farlo e non perché poi con la “Legge Casati” e la “Riforma nei paesi più poveri nel mondo. l’abuso dei social si è rafforzato
devono. Per via di professori severi ed Gentile” e con l’introduzione Iqbal troverà la forza di ribellarsi e di divenendo ormai da diversi anni, una
inflessibili sono molti i ragazzi, che per dell’obbligo formativo siamo arrivati denunciare il suo padrone, facendo “abitudine” della quale non siamo
difficoltà emotive o di apprendimento, dove siamo ora, dimenticando che c’è liberare altri piccoli amici. disposti a rinunciare, portando alla
hanno vissuto la scuola come un una parte del mondo in cui tutto ciò Da questa lettura bisogna ricordare dipendenza, che indica l’incapacità di
incubo, con sensazioni mortificanti che non è garantito. quanto sia importante la libertà che fare a meno di qualcosa. Tra le tante
si porteranno dentro per sempre. Per Ci sono paesi in cui i bambini sono abbiamo e che spesso diamo per dipendenze, quella da internet si sta
questo motivo io credo sia importante sfruttati e addirittura arruolati per scontata e quanto sia fondamentale diffondendo molto in Italia. I ragazzi
favorire in classe un clima sereno, dove combattere le guerre (bambini- il valore della “memoria” per non manifestano alcuni sintomi, tra cui la
tutti, a prescindere dalle proprie capacità soldato). stanchezza, l’isolamento, l’incapacità
di parlare del problema e lo scatenarsi
e abilità, possano sentirsi accolti. L’ In classe abbiamo letto un libro che mi commettere altri errori del genere. di aggressività quando qualcuno
insegnante deve scendere dalla cattedra ha molto colpito: “La Storia di Iqbal”. Simone Stancati affronta la questione. Spesso ci
e mettersi in gioco insieme a tutti noi. Il protagonista è un ragazzo pakistano 3G Secondaria Pratolungo sono fenomeni di cyberbullismo,
questo avviene quando il bullo si
Il Bullo del mare avvale di strumenti informatici, per
minacciare, provocare danni, a un
suo coetaneo. Il cyber bullismo, ha
alcune caratteristiche specifiche,
C’ERA UNA VOLTA UNO CORSA!”. SI POSIZIONARONO PROMETTI DI SMETTERLA DI legate all’utilizzo di tecnologie: non
SQUALO MARTELLO, CHE E PARTIRONO. LO SQUALO FARE IL BULLO NON TI LIBE- ha confini di spazio e tempo, perché
la vittima può essere raggiunta in
NUOTAVA NEL MARE. DOPO BIANCO ERA IN TESTA, MA RERO’!”. LO SQUALO BIANCO qualsiasi momento attraverso i
social. I cyberbulli, sono convinti
UN PO’ INCONTRO’ UNO NON SI ACCORSE DI ALCU- ALLORA CAPI’ DI AVER SBA- di essere protetti dall’anonimato; i
messaggi possono avere una rapida
SQUALO BIANCO, CHE GLI NE ROCCE APPUNTITE E RE- GLIATO E PROMISE DI CAM- diffusione e rimanere in rete nel
DISSE: “DOVE PENSI DI AN- STO’ INTRAPPOLATO. POCO BIARE. DA QUEL GIORNO I tempo, al di là delle volontà del bullo.
La legge 71 \2017 a tutela dei minori
DARE?”. LO SQUALO MAR- DOPO ARRIVO LO SQUALO DUE DIVENTARONO AMI- per la prevenzione e il contrasto del
fenomeno del cyberbullismo” indica
TELLO SI SPAVENTO’ MOLTO MARTELLO E, RIDENDO, GLI CI E FINI’ IL BULLISMO NEL in base al codice penale, il reato nel
quale può incorrere un cyberbullo
E RISPOSE: “STO ANDANDO DISSE: “COME CI SI SENTE MARE. (diffamazione, molestia ecc.)
AL TERRITORIO NORD”. LO AD ESSERE LI’?” LO SQUALO MORALE: IL BULLISMO NON Diventa dunque necessario
conoscere a fondo il mondo del
SQUALO BIANCO GLI DIE- BIANCO URLO’: “LIBERA- PORTA A NULLA. web, per noi adolescenti, per poter
diventare dei futuri cittadini digitali
DE UNA FORTE CODATA ED MI!” MA ORA LO SQUALO diligenti e attenti.
ESCLAMO’: “SE VUOI PASSA- MARTELLO NON AVEVA PIU’ CHRISTIAN RICCI Veronica Daraghia,
Angelica Nardone
RE DOBBIAMO FARE UNA PAURA E RISPOSE:”SE NON 1A SECONDARIA PRATOLUNGO 3A Secondaria Pratolungo